Istituto superiore di sanità (ISS) ha pubblicato il 15 maggio 2020 le“Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento”, con l’obiettivo di fornire indicazioni, basate sulle evidenze a oggi disponibili, in merito alla trasmissione dell’infezione da CoronaVirus (SARS-CoV-2), e alla sopravvivenza del virus su diverse superfici nonché sull’efficacia dei prodotti utilizzati per la pulizia e la disinfezione/sanitizzazione dei locali.

Quali sono i prodotti che garantiscono un’efficace eliminazione di batteri e di virus, come il CoronaVirus?

Il Rapporto fornisce indicazioni che chiariscono la differenza che c’è tra i prodotti disinfettanti, sanificanti, igienizzanti e quelli detergenti.

Gli unici prodotti che garantiscono di distruggere, eliminare o rendere innocui i microrganismi (batteri, funghi e visus) tramite azione chimica sono quelli che riportano in etichetta l’indicazione “disinfettanti” e ricadono nella categoria dei Presidi Medico-Chirurgici (PMC). Tali prodotti, prima della loro immissione in commercio, devono obbligatoriamente essere valutati dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) attraverso dal Ministero della Salute ed essere approvata la loro efficacia.

Come possono essere riconosciuti dagli altri prodotti per pulizia presenti in commercio?

I prodotti per la disinfezione sono diversi dai detergenti e dagli igienizzanti, questi infatti hanno la specifica finalità di eliminare lo sporco su superfici, attrezzature e utensili di lavoro e garantiscono un’efficacia solo parziale nei confronti della carica batterica qui presente.

Per questa ragione è fondamentale che i detergenti e gli igienizzanti non vengano confusi con i disinfettanti, la cui unica finalità invece è la riduzione sostanzialmente del numero di batteri e virus dagli oggetti.

Proprio perchè i detergenti e gli igienizzanti non dovendo garantire una specifica efficacia nei confronti di batteri e virus non necessitano neppure di autorizzazione da parte del Ministero della Salute.

La lettura dell’etichetta è un utile riferimento guida per la scelta del prodotto giusto, in funzione dell’azione che deve essere svolta dal prodotto. Se cerchi un prodotto che garantisca la riduzione di carica batterica e virale individua in etichetta la denominazizone “disinfettante” che sempre è accompagnata dalla dicitura di autorizzazione da parte del Ministero della Salute e da un numero di registrazione.

Quanto rimane sulle diverse superfici il CoronaVirus?

In merito alla stabilità nel tempo del virus SARS-CoV-2 su differenti superfici il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità riporta le seguenti evidenze:

di Michela Di Maria

Tecnologa alimentare, appassionata di sicurezza alimentare, con la propensione innata per la formazione.
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