Indicazioni per la consegna a domicilio da parte delle Aziende Sanitarie FVG

La Direzione centrale della salute della Regione Friuli Venezia Giulia ci fornisce alcune precisazioni per le imprese del settore alimentare operative, sia per quelle che possono aprire sia che debbano restare chiuse al pubblico, ma che desiderano fare la consegna a domicilio.

Quali linee è bene seguire qualora si decida di continuare a produrre e consegnare a domicilio?

Le premesse contenute nelle indicazioni dell’aziend sanitaria sono le seguenti:

• la consegna occasionale di alimenti a domicilio del consumatore, che avviene direttamente da parte di un esercizio di vendita al dettaglio (negozi di vicinato, supermercati, laboratori di gastronomia e pizza al taglio…) o di un produttore agricolo, è un servizio aggiuntivo effettuato su richiesta dell’utente;
• nell’attuale contesto, invece, la consegna di alimenti da parte di imprese alimentari soggette a chiusura (es. take-away, laboratori e ristoranti), è una fase imprescindibile allo svolgimento dell’attività;
• in entrambi i casi citati, la consegna a domicilio non necessita di notifica di Variazione di Impresa Alimentare (VIA) o altre comunicazioni ad enti di riferimento (CCIAA, Agenzia delle Entrate, Comune, ecc.) in quanto si tratta di trasporto di beni propri e non conto terzi.

Se non hai mai fatto consegna a domicilio di cosa ti devi preoccupare?

Qualora questa sia una fase che precedentemente non facevi è necessario:

• integrare il sistema di gestione della sicurezza alimentare, e inserita quindi nel documento di autocontrollo aziendale, anche se semplificato, indicando in quale maniera viene effettuata la consegna (es. quale mezzo di trasporto/contenitore si intende utilizzare) conformemente alle normative vigenti in materia di alimenti (utilizzando materiali ed oggetti destinati al contatto con gli alimenti, nel rispetto del mantenimento delle temperature previste);
• mettere in atto le disposizioni in materia di etichettatura (incluse le informazioni sugli allergeni) per tutti gli alimenti consegnati, compresi quelli preparati dall’operatore;
• evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro;
• per quanto attiene alla carne fresca confezionata sottovuoto dall’operatore, rispettare le specifiche norme in materia di rintracciabilità ed etichettatura;
• per le attività di intermediazione nella vendita dei prodotti alimentari anche locali, con o senza deposito, è necessaria la notifica di impresa alimentare secondo le solite modalità.

Esistono delle linee guida per fare correttamente il delivery (la consegna a domicilio)?

Un ottimo documento in cui sono cantenute molte buone indicazioni per fare correttamente la consegna a domicilio è quello prodotto e messo a disposizione di tutti dal Servizio di igiene degli Alimenti del Veneto che puoi scaricare gratuitamente: LINEE GUIDA PER IL FOOD DELIVERY DI BAR E RISTORANTI AI TEMPI DEL #COVID-19.

La guida è principalemente rivolta a bar e ristoranti, ma può essere uno spunto per tutte le imprese del settore alimentare che vogliono consegnare i loro prodotti a casa del cliente, dalle pasticcerie alle gelaterie, dai piccoli negozi di generi alimentari alle gastronomie sia del Veneto ma anche di tutto il resto d’Italia.

In ogni caso se hai bisogni di un aiuto per la compilazione della documentazione necessaria per la tua azienda puoi sempre contattarmi e ti guiderò nella produzione di quanto ti è necessario. Scrivimi da qui.

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